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Che sia un brand in fase di start-up, in crescita o stabile, se câè una cosa che ho imparato nel corso degli anni, è che il franchisor deve conoscere il profilo dellâaffiliato che vuole portare alla firma del contratto.
Questo è particolarmente vero per i nuovi franchisor. Se un franchisor in erba non conosce il tipo di affiliato che dovrebbe cercare, non dovrebbe fare franchising. Indipendentemente dalle dimensioni, una volta che un franchisor identifica il suo mercato target, ha bisogno di avere un profilo ideale che identifichi il tipo di individuo da reclutare come potenziale affiliato.
Un profilo identifica gli attributi e le qualificazioni che il candidato ideale del franchisor dovrebbe possedere. Nel passato, era prassi comune per la maggior parte dei franchisor, accettare candidati in base soprattutto a requisiti finanziari, senza considerare altri tratti. Recentemente sembra che questa tendenza stia cambiando.
Alcuni franchisor stanno usando sistemi di âqualificaâ dei candidati usando le tecniche piĂš ampie che comprendono una profilazione e delle prove di pre-qualifica. Questo processo migliora la qualitĂ dei loro affiliati e riduce i costi per reclutare i candidati giusti.
Il profilo di un affiliato dovrebbe includere diverse categorie di informazioni e il suo contenuto dovrebbe variare, a seconda del tipo di attivitĂ in franchising. Il profilo dovrebbe specificare le qualifiche finanziarie minime del candidato, in particolare il patrimonio netto e il capitale disponibile. Dovrebbe includere un background professionale per confermare che il candidato ha l’esperienza e le abilitĂ di business che gli permetterebbe di operare al meglio.
Una mancanza di esperienza di leadership è importante per le franchise che richiedono numerosi dipendenti o quando si opera come affiliato multi-unit.
Un fattore che dovrebbe essere incluso come componente del profilo è rappresentato dalle caratteristiche di personalitĂ del candidato. Per esempio, una personalitĂ estroversa può essere importante per determinate franchise che dipendono dalle vendite dirette o che operano nel settore b2b, come le franchise nel settore immobiliare o nei servizi (si verso i privati che verso le aziende). Infine, un calendario che indichi entro quanto il candidato intende aprire la propria unità è un importante strumento che aiuta il franchisor a stabilire le prioritĂ nell’identificare e valutare i potenziali candidati. Ă un qualificatore supplementare per aiutare a stabilire i tempi di apertuta. Ad esempio, una franchise alberghiero può consentire a un candidato un anno per l’apertura a causa della complessitĂ del progetto.
I franchisor devono inoltre tenere sempre aggiornato il profilo dei suoi affiliati per garantirne l’accuratezza. Un aggiornamento consente ai franchisor di confermare se un candidato presenta le caratteristiche necessarie per avviare e gestire un’attivitĂ di franchising di successo. Questi aggiornamenti dovrebbero riflettere le caratteristiche degli affiliati esistenti e le loro prestazioni. Ciò può migliorare la prevedibilitĂ delle prestazioni degli affiliati ed evitare brutte sorprese.